Il trend che sposta i produttori verso fattori di forma sempre più piccoli è iniziato molti anni fa, quando i dischi da 5.25" sono stati abbandonati per quelli da 3,5", più facili da gestire, più veloci e anche più robusti. Tra le ragioni di questo passaggio segnaliamo l' aumento della capacità, che permette di usare piatti più piccoli, e la riduzione del consumo energetico, particolarmente apprezzato dal segmento business e dai produttori di portatili che, infatti, usano solo dischi da 2,5", o più piccoli. La capacità, infine, non è più un problema: negli ultimi anni, infatti, diverse tecniche hanno permesso di creare dischi piccoli e molto capaci.
martedì 19 gennaio 2010
Minacce agli Hard Disk
Gli HDD più piccoli, come gli 1,8", 1,3" e 1,0" sono ancora molto controversi: si crede che i dischi da 1,8" rimarranno importanti per i computer ultraportatili e i dispositivi consumer, mentre i modelli da 1.3" e 1,0" devono affrontare la pressione, sempre maggiore, dei dischi basati su memoria flash, che si stanno evolvendo, migliorando il loro rapporto costo/capacità. Il segmento business, inoltre, si sta muovendo rapidamente verso soluzioni SSD di alto livello, in grado di offrire prestazioni decisamente migliori rispetto a qualsiasi altro disco meccanico.
Gli hard disk non scompariranno, ma i produttori devono focalizzarsi in quelle aree dove le soluzioni basate su memoria flash sono più deboli: costo per capacità, quando si parla di soluzioni ad elevata capacità per desktop, archiviazione consumer e business entry-level; costo per livello prestazionale nel settore business.